Piano Particolareggiato Foro Boario - Comune di Fossano

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Il “Foro” di Fossano: da infrastruttura territoriale a nuova centralità urbana.

 


 L’area del Foro Boario è oggi il tassello più importante della Fossano futura, che il nuovo Piano Regolatore ha iniziato a disegnare, ed è anche la prima delle aree strategiche di trasformazione urbana individuate dal Piano che avvia il suo percorso progettuale ed
attuativo.

Piano Particolareggiato Foro Boario

Il Foro Boario ha svolto nella storia della città un ruolo fondamentale di cerniera tra città e territorio agricolo. Qui l’eccellenza produttiva del territorio si raccoglieva dalla campagna per essere scambiata e avviata a trasformazione. Non era solo una funzione economica: era un vero e proprio mondo che qui si incontrava, conosceva, confrontava, con quell’insieme di riti e forme che sempre fanno dei mercati luoghi intensi della vita comune.

Dal punto di vista urbanistico si trattava però di un luogo escluso dalla vita quotidiana della città. Importante, vitale ma segregato, separato dai recinti e dalle regolamentazioni. I modi dello scambio sono cambiati, e questa separazione non ha più ragion d’essere, come inutile è diventata l’estensione dell’area mercatale, e obsoleta l’infrastruttura residua (la sala di contrattazione, sopravvissuta alla demolizione del sistema delle tettoie).

Il Foro Boario deve quindi oggi reinventare la propria vocazione, conservando la funzione di cerniera tra campagna e città interpretata secondo le esigenze contemporanee, ma superando la separatezza dalla città. Da “foro boario” diventare, semplicemente, “foro” della città, nuova centralità in cui la funzione del servizio al territorio agricolo incontra e sposa spazi pubblici e attrezzature urbane.

I 70.000 mq. dell’area – di proprietà del Comune - possono così accogliere nuovi usi - case, commercio, servizi – pur conservando il cuore attivo del mercato, e anzi, rafforzandolo con un farmers’market, spazi per la formazione, servizi all’agricoltura, strutture espositive e fieristiche.

VARIANTE 2 AL PIANO PARTICOLAREGGIATO 

Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale n. 169 del 13/06/2017
Bozza_delib_approvazione_PPVAR2
Relaz_var2_PP_Foro Boario_post_intergazioni
Variante PP Foro Boario 5 1 _T451 Azzonamento urbanistico - livello terreno_170404
Variante PP Foro Boario 6_T460_ Regole urbanistiche ed edilizie_170404
Variante PP Foro Boario 7_T470  Progetto planovolumetrico_170404
Variante PP Foro Boario 9 1 relazione OOUU 170404
Variante PP Foro Boario 9 2_T492 Sistemazioni superficiali_170404
Variante PP Foro Boario 10 NTA 170404
 

 

AVVIO DELLA PROCEDURA DI VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA (VAS)
 

 

Deliberazione di Giunta Comunale n. 334/2016

DOCUMENTI PER ADOZIONE:

- Manifesto
- Frontalino
- Lettera
- 1_1 Relazione
4_1 T410 Planim catastale e tabella proprietà e mappali
- 4_2 T420 Ripartizione e usi del suolo
- 5_1 T451 Azzonamento urbanistico - livello terreno 
- 5_2 T452 Azzonamento urbanistico - livello interrato
- 6 T460 Regole urbanistiche ed edilizie 
- 7 T470 Progetto Planovolumetrico
- 8 T480 Profili e Sezioni Indicativi
- 9_1 Relazione OOUU
- 9_2 T492 Sistemazioni superficiali
- 9_3 T493 Acque bianche e nere 
- 9_4 T494 Acquedotto e gas
- 10 NTA
- 11 Relazione finanziaria
- 12 T512 Inserimento PPE in stralcio zonizzazione 
- VAS PP Allegato 2A
VAS PP Allegato 2B 
- Relaz_var2_PP_Foro Boario

 

VARIANTE N. 1 AL PIANO PARTICOLAREGGIATO

DELIBERAZIONE DI ADOZIONE DELLA VARIANTE AL PIANO PARTICOLAREGGIATO
n. 110 del 02.04.2013

DELIBERAZIONE  DI APPROVAZIONE DELLA VARIANTE AL PIANO PARTICOLAREGGIATO
D.G.C.  n. 241 del 24.06.2013
 

La Variante al Piano Particolareggiato è volta ad adeguare il vigente strumento ai contenuti dell’accordo ex art. 11 Legge 241/1990 e s.m.i. stipulato tra la Ditta “Commerciale Bisalta” ed il Comune di Fossano in data 08 maggio 2012, ed ai disposti di cui alla variante parziale n. 7 al P.R.G.C.
E’ quindi occasione per la modifica di alcuni aspetti progettuali, tra i quali si rileva:
-  la modifica della viabilità interna, attraverso l’eliminazione di alcuni tronchi di strade e la creazione di nuovi; la previsione di un viale ciclopedonale dotato di spazi attrezzati, che ha origine da Via Marconi e attraversa l’intero ambito proseguendo fino a Via Salmour;
-  una differente localizzazione delle aree e correlata modifica delle superfici destinate ai rispettivi standards pubblici;
-  l’eliminazione della piastra di parcheggi pubblici interrati prevista per il lotto commerciale CO e conseguente ridistribuzione dei parcheggi a raso;
-  l’introduzione di un’area per attrezzature di interesse collettivo in relazione a sopravvenute esigenze della Croce Bianca, con contestuale eliminazione del lotto destinato ad edilizia residenziale pubblica;
-  una lieve riduzione della quota di Superficie Utile Lorda dell’ambito, in particolare di quella relativa alla destinazione terziaria/direzionale che viene convertita in destinazione residenziale;
-  l’eliminazione della destinazione ricettiva.

 

Tempi di pubblicazione e di formulazione osservazioni (scarica il manifesto in formato pdf)
 

ALLEGATI

TAV. 1.1 - Relazione illustrativa della variante ;
TAV. 2 - Evoluzione strumenti urbanistici;
TAV. 3.1 - Stato di fatto, Rilievo planoaltimetrico;
TAV. 3.2 - Stato di fatto, Rilievo ed usi dell'esistente;
TAV. 3.3 - Stato di fatto, Schede di rilievo degli edifici esistenti;
TAV. 4.1 - Stato di fatto, Planimetria catastale e relativa tabella delle proprietà e dei mappali ;
TAV. 4.2 - Ripartizione degli usi del suolo su base catastale ;
TAV. 5.1 - Progetto, azzonamento urbanistico, livello terreno ;
TAV. 5.2 - Progetto, azzonamento urbanistico, livello interrato ;
TAV. 6 - Progetto, Regole urbanistiche ed edilizie ;
TAV. 7 - Progetto Planovolumetrico ;
TAV. 8 - Profili e sezioni indicative ;
TAV. 9.1 bis - Progetto OO.UU.: relazione illustrativa delle OO.UU.
TAV. 9.2 - Progetto, Sistemazioni superficiali
;
TAV. 9.2 bis - Sistemazione piazzali ed aree esterne ;

TAV. 9.3 - Progetto delle OO.UU, Reti esistenti ed in progetto fognatuira bianca e nera ;
TAV. 9.4 - Progetto delle OO.UU, Reti esistenti ed in progetto acquedotto e gas ;
TAV. 10 - Progetto, Norme Tecniche di Attuazione  ;
TAV. 11 - Relazione Finanziaria ;
TAV. 12 - Progetto, inserimento P.P.E. in stralcio delle Tavole 2C e 2D "zonizzazione del capoluogo comunale ;
TAV. 13 - Progetto: piano demolizioni ;
TAV. 14 - Progetto: fase 1 ;

 

 

DOCUMENTAZIONE DEFINITIVA

DELIBERAZIONE DI APPROVAZIONE DEL PIANO PARTICOLAREGGIATO
n. 81 del 03.08.2010  (scarica testo)

ALLEGATI
TAV. 1 - Relazione illustrativa;
TAV. 2 - Evoluzione strumenti urbanistici;
TAV. 3.1 - Stato di fatto, Rilievo planoaltimetrico;
TAV. 3.2 - Stato di fatto, Rilievo ed usi dell'esistente;
TAV. 3.3 - Stato di fatto, Schede di rilievo degli edifici esistenti;
TAV. 4.1 - Stato di fatto, Planimetria catastale e relativa tabella delle proprietà e dei mappali;
TAV. 4.2 - Ripartizione degli usi del suolo su base catastale;
TAV. 5.1 - Progetto, azzonamento urbanistico, livello terreno;
TAV. 5.2 - Progetto, azzonamento urbanistico, livello interrato;
TAV. 6 - Progetto, Regole urbanistiche ed edilizie;
TAV. 7 - Progetto Planovolumetrico;
TAV. 8 - Profili e sezioni indicative;
TAV. 9.1 - Progetto delle OO.UU, Relazione illustrativa delle OO.UU.;
TAV. 9.2 - Progetto, Sistemazioni superficiali;
TAV. 9.3 - Progetto delle OO.UU, Reti esistenti ed in progetto fognatuira bianca e nera;
TAV. 9.4 - Progetto delle OO.UU, Reti esistenti ed in progetto acquedotto e gas;
TAV. 10 - Progetto, Norme Tecniche di Attuazione;
TAV. 11 - Relazione Finanziaria;
TAV. 12 - Progetto, inserimento P.P.E. in stralcio delle Tavole 2C e 2D "zonizzazione del capoluogo comunale" del P.R.G.C.
 


 

DOCUMENTAZIONE PRELIMINARE  (Adozione del P.P. n. 136 del 24.11.2009) 
Tempi di pubblicazione e di formulazione osservazioni (scarica il manifesto in formato pdf)

Allegato 1 :Relazione Illustrativa
TAV. 1.2.: Stato di fatto - Schede di rilievo degli edifici esistenti

Allegato 2 Evoluzione degli strumenti Urbanistici
TAV. 3.1 Stato di fatto - Rilievo planoaltimetrico dello stato di fatto e profili
TAV. 3.2 Stato di fatto - Rilievo ed usi dell'esistente
TAV. 4.1 Stato di fatto - Planimetria catatstale e tabella delle proprietà e dei mappali;
TAV. 4.2 Ripartizione degli usi del suolo su base catastale
TAV. 5.1 Progetto - Azzonamento Urbanistico, livello terreno
TAV. 5.2 Progetto - Azzonamento Urbanistico, livelli interrati
TAV. 6 Progetto - Regole urbanistiche ed edilizie
TAV. 7  Progetto - Planovolumetrico
TAV. 8  Profili e Sezioni indicative
TAV. 9.1 Progetto OO.UU. -
Relazione illustrativa delle OO.UU.
TAV. 9.2 Progetto - Sistemazioni superficiali delle aree pubbliche e di uso pubblico
TAV. 9.3 Progetto OO.UU. Reti esistenti ed in progetto, fognatura bianca e nera
TAV. 9.4 Progetto OO.UU. Reti esistenti ed in progetto, acquedotto e gas
TAV. 10 Progetto -
Norme Tecniche di Attuazione
TAV. 11 Relazione finanziaria
Relazione Geologica (si rimanda alla documentazione depositata in ufficio) 

 

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