PIANO REGOLATORE GENERALE PREVIGENTE (BALDINI I)
Con deliberazione del Consiglio Comunale 27.06.1979 n. 437 si conferiva l'incarico per la redazione di un nuovo Piano Regolatore Generale alla Cooperativa Architetti e Ingegneri di Reggio Emilia (C.A.I.RE) e con deliberazione del Consiglio Comunale 12.06.1981 n. 35 veniva adottata la Deliberazione Programmatica.
Il progetto preliminare veniva adottato con deliberazione del Consiglio Comunale 29.06.1983 n. 52, quello definitivo con deliberazione del Consiglio Comunale 26.04.1984 n°71 ed approvato dalla Giunta Regionale il 10.03.1987 con deliberazione n. 89-11618.
ELABORATI DELLA PIANIFICAZIONE URBANISTICA VIGENTE
Il Piano Regolatore generale si compone:
- di una RELAZIONE sulla struttura e sulla funzione di esso, che ne illustra i principi ispiratori, l'impostazione metodologica e le scelte strategiche. In essa sono descritti: la situazione geografica ed ambientale del territorio comunale, le esigenze economiche, demografiche e sociali della popolazione residente, i criteri che hanno ispirato la redazione del Piano e gli scopi che esso intende perseguire;
- di una PARTE NORMATIVA (pdf) che stabilisce i caratteri e le prescrizioni riguardanti ciascuna zona con specificazione degli interventi ammessi, degli “indici di fabbricabilità” e delle destinazioni d’uso consentite. Le Norme, dunque, definiscono in forma scritta le regole che stabiliscono diritti e doveri della proprietà immobiliare in funzione delle trasformazioni edilizie ed urbanistiche della città e del territorio.
Relazione di Piano : (si rimanda alla documentazione depositata in ufficio)
Norme specifiche di Attuazione (N.T.A) : scarica il file (pdf)
- di una PARTE TAVOLARE (dwf) consistente in una serie di planimetrie del territorio comunale che ne inquadrano la posizione geografica, individuano la zonizzazione generale e riproducono singole zone aventi caratteristiche peculiari;
COME STAMPARE GLI ELABORATI GRAFICI
Elaborati grafici in formato dwf
Per la cartografia realizzata nel formato .dwf (Drawing Web Format) e cioè un formato sviluppato da Autodesk per permettere la visualizzazione sul web del più comune formato .dwg (AUTOCAD), occorre utilizzare il programma di visualizzazione gratuito "DWF VIEWER" che è possibile scaricare gratuitamente. Tale formato consente di mantenere un'alta precisione rispetto il formato originale, con la possibilità di effettuare zoom in tempo reale e di gestire parte dei layer.
Per stampare, al fine dell'ottenimento della corretta scala di rappresentazione è necessario impostare un formato del foglio con area adeguata alle misure riportate, precisato che tali misure sono state prese dal riquadro più esterno, per ogni singola tavola. Si consiglia, pertanto, l'effettuazione di una prova consistente nel plottaggio in dimensione pari al 100% di una tavola, quindi misurare con precisione il riquadro stampato ed effettuare una proporzione in rapporto alla misura della tavola originale di cui sopra . Il risultato rappresenterà il fattore di scala (in riduzione o in ingrandimento) da applicare .
Nell'impossibilità di caricare i file di plottaggio per la versione sul sito ne risulta che le campiture avranno colorazione diversa dalle tavole ufficiali presenti nell'ufficio tecnico, ma il retino e la legenda consentiranno di definire univocamente la destinazione.
Per una migliore consultazione delle tavole si suggerisce di stampare la legenda.
Elaborati grafici in formato pdf
Per la cartografia realizzata nel formato .pdf occorre utilizzare il programma di visualizzazione gratuito "ADOBE READER" che è possibile scaricare gratuitamente.
Per stampare la Tavola completa nella finestra di stampa è necessario impostare "Ridimensionamento pagina: nessuna" e contestualmente nelle proprietà del plotter inserire il formato del foglio (normalmente A0).
Per stampare un estratto, nella barra degli strumenti in alto occorre impostare una percentuale di zoom proporzionato alla scala del disegno.
ESEMPIO: Per gli elaborati in scala 1:2.000, occorre impostare la percentuale del 100% e nella finestra di stampa selezionare "Vista corrente".
Tavole di zonizzazione del Capoluogo |
TAV.1.1.1: scarica il file (dwf) |
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Tavole dei centri Frazionali
(scala 1:2000 - Dim. 96,60 x 82,40 cm. - Formato A0)
S. Lorenzo |
TAV. 1.2.1: scarica il file (dwf ) |
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Santa Lucia |
TAV. 1.2.2: scarica il file (dwf ) |
Tagliata | TAV. 1.2.3: scarica il file (dwf ) |
Boschetti | TAV. 1.2.4: scarica il file (dwf ) |
Loreto | TAV. 1.2.5: scarica il file (dwf ) |
Cussanio | TAV. 1.2.6: scarica il file (dwf ) |
S.A. Baligio | TAV. 1.2.7: scarica il file (dwf ) |
Mellea | TAV. 1.2.8: scarica il file (dwf ) |
S. Vittore | TAV. 1.2.9: scarica il file (dwf ) |
Gerbo | TAV. 1.2.10: scarica il file (dwf ) |
S. Martino | TAV. 1.2.11: scarica il file (dwf ) |
Piovani | TAV. 1.2.12: scarica il file (dwf ) |
Maddalene | TAV. 1.2.13: scarica il file (dwf ) |
S. Sebastiano | TAV. 1.2.14: scarica il file (dwf ) |
Murazzo | TAV. 1.2.15: scarica il file (dwf ) |
Belmonte | TAV. 1.2.16: scarica il file (dwf ) |
Tavole di zonizzazione del territorio libero
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TAV. 1.3.1 : scarica il file (dwf ) |
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Tavole di insediamento commerciale
(Dim. 96,60 x 82,40 cm. - Formato A0)
(scala 1: 25.000) |
TAV. 1.9.0.0: scarica il file (dwf ) |
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(scala 1:10.000) |
TAV. 1.9.0 e 1.11.5: scarica il file (dwf) |
Piano particolareggiato del Centro Storico (P.P.C.S.)
Norme specifiche di Attuazione - Allegati |
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Schede di intervento (si rimanda alla documentazione depositata in ufficio) |
Elaborati grafici (si rimanda alla documentazione depositata in ufficio) |
ELABORATI DELL'INDAGINE GEOLOGICA DELLA PIANIFICAZIONE URBANISTICA VIGENTE
Relazione Geologico-Tecnica : (si rimanda alla documentazione depositata in ufficio) | ||||||||
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Elaborati grafici (scala 1:10.000 - Dim. 105,30 x 90,00 cm. - Formato A0)
Elaborati del vincolo idrogeologico
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Le Varianti al P.R.G.C. (Baldini I)
Lo strumento urbanistico generale del Comune, può essere eventualmente modificato in maniera radicale o per parti attraverso successive varianti. Le varianti sono dunque gli strumenti mediante i quali può procedersi ad una revisione del Piano Regolatore, qualora questa si renda necessaria per sopravvenute ragioni che determinano la totale o parziale inattuabilità del piano medesimo o la convenienza di migliorarlo.
Nella documentazione sottostante si riportano tutte le modifiche e le varianti che hanno interessato il Piano Regolatore Baldini I ordinate e per numerazione e per cronologia. La descrizione sintetica dell'oggetto delle varianti è riportata a mero titolo indicativo e non è esaustiva dei contenuti delle rispettive varianti cui si rimanda per una adeguata conoscenza.